Concimazione del prato: quando e come agire per farlo crescere rigoglioso

Concimazione del prato: quando e come agire per farlo crescere rigoglioso

La concimazione del prato è un’attività importante se desideri godere di un manto verde e fitto, senza correre il rischio che si creino quelle antipatiche macchie dovute a un’erba poco vigorosa. Ogni volta che ne regoli la lunghezza, privi il prato di molte sostanze naturali di cui necessita. È vitale perciò aiutarlo a recuperare tutto ciò di cui ha bisogno per prosperare.

Quando fertilizzi un prato, infatti, ristabilisci l’equilibrio delle sostanze organiche - come azoto, potassio, ferro e fosforo - che lo aiutano a crescere, a conservare un bell’aspetto e a resistere nel tempo. Diversamente da quanto succede in un campo selvatico - dove il ciclo naturale si svolge in completa autonomia - il tuo giardino tende a impoverirsi con rapidità, in quanto viene spesso tosato.

È qui che noi di Bazargiusto arriviamo in soccorso agli amanti del verde come te. Con oltre trent’anni di esperienza, ti portiamo i nostri consigli in modo che potrai far ritrovare al tuo manto erboso la giusta vitalità. Ecco alcune delle conseguenze positive di una concimazione regolare:

- dona resistenza al prato;

- protegge il giardino dalle malattie e dalle infestazioni;

- evita il problema delle zolle diradate e secche;

- conferisce al manto un colore acceso, splendente e omogeneo.

Qui di seguito trovi tutte le informazioni pratiche che ti saranno utili per scongiurare spiacevoli esperienze e sprechi di denaro in prodotti di bassa qualità. Non manca anche qualche dritta su come evitare di danneggiare il tappeto erboso e il terreno sottostante.

Quanti tipi di concime per prato offre il mercato?

Esistono svariati tipi di concime per il prato che possono soddisfare le esigenze di ogni appassionato di giardinaggio. Puoi farti una prima idea scorrendo la gamma completa dei migliori fertilizzanti direttamente nel nostro negozio online.

La differenza principale fra i diversi fertilizzanti non consiste tanto nei loro componenti, quanto nella durata e nell’intensità della loro azione. Avrai di certo già avuto a che fare con i concimi a rilascio lento e con quelli che, invece, si caratterizzano per un’azione immediata una volta disseminati sul terreno. La scelta del prodotto giusto dipende dalle situazioni, ma entrambi possono risultare efficaci, come vedremo nei paragrafi che seguono.

Un altro modo di catalogare i concimi è la forma nella quale vengono venduti e confezionati. Potrai trovarli in polvere, in stick, o in piccoli grani; altre volte invece sotto forma di liquidi venduti in flaconi. È bene non sottovalutare queste caratteristiche perché influiscono sull’assorbimento e l’incorporazione del concime nel momento dello spargimento. Siamo sicuri che vuoi scongiurare il rischio di ricorrere a una nuova zappatura e gettare al vento tutti i tuoi sforzi!

Giardiniere che utilizza i tipi di concime per prato più adatti alla semina e alla fertilizzazione

Esiste un concime per prato migliore in assoluto?

Non esiste un fertilizzante perfetto per ogni contesto. Tuttavia identificare il prodotto che fa al caso tuo è meno complicato di quello che potresti pensare: ti basta considerare due parametri.

Il primo aspetto da valutare è la specificità del fertilizzante che andrai ad acquistare. Meglio optare sempre per un tipo di concime specifico per il prato, in quanto un giardino ha bisogno di cure differenti rispetto, per esempio, a un terreno destinato alla coltivazione di un orto.

Il secondo suggerimento che ti diamo - e forse il più importante - riguarda la qualità del concime. Affidati sempre a un prodotto certificato e a marchi noti, perchè solo in questo modo proteggerai la salute del manto verde e anche di chi se lo godrà nelle giornate soleggiate della bella stagione.

Puoi dormire sonni tranquilli con noi di Bazargiusto, mentre il tuo prato cresce rigoglioso. Abbiamo scelto come partner il marchio Bottos, specializzato in sementi professionali e fertilizzanti di qualità in grado rispondere a ogni bisogno.

Fertilizzanti a rilascio lento

Un concime a lenta cessione garantisce un rilascio costante delle sostanze nutritive per circa tre o quattro mesi. Difficile sbagliare: puoi considerarla come l’opzione migliore nella maggioranza dei casi. Inoltre ti fa risparmiare tempo, perché adoperando un fertilizzante con queste proprietà riuscirai a programmare le concimazioni del prato con netto anticipo.

Se vuoi provare questo tipo di concime per manto erboso puoi partire con il sacco da 25kg di Poly Green Bottos, adatto tutto l’anno per qualsiasi tipo di terreno.

Fertilizzanti a rilascio veloce

I concimi per il prato a rilascio veloce sono invece perfetti soprattutto quando lavori su un terreno malandato e hai bisogno di ottenere risultati immediati. In molti, poi, li preferiscono come soluzione efficace per contrastare l’ingiallimento del prato.

Se quello che cerchi è un effetto rapido con azione rinverdente e antimuschio, allora valuta l’utilizzo un concime ad alto contenuto di ferro come il Super Iron Bottos da 2kg. Un prodotto altrettanto valido è il Biostart P, che ti suggeriamo se stai preparando il prato per una nuova semina: la sua composizione aiuta infatti le piante in via di germinazione ad assorbire più facilmente le sostanze nutritive dal terreno.

I concimi per prato biostimolanti

Oltre ai concimi granulari o in polvere, probabilmente hai già visto in commercio i flaconi di biostimolanti, che sono fertilizzanti liquidi con proprietà particolari. Possono tornare molto utili nella cura del tuo prato per potenziare l’effetto del concime che hai scelto: combinando i due prodotti, utilizzerai meno fertilizzante e risparmierai sui costi di gestione del terreno erboso.

Il flacone Always Bottos da 1kg è considerato un vero e proprio riattivatore metabolico, ed è particolarmente indicato per integrare il nutrimento di sostanze naturali di cui l’erba ha bisogno.

Per una cura stagionale del tuo giardino, invece, ti consigliamo di provare il Pre Stress, perfetto sia per l’estate estate che per l’inverno. Grazie alla sua azione stimolante sui fili d’erba, riduce lo stress termico dovuto alle temperature estreme - torride o gelide che siano - e fornisce manforte anche quando intendi rinvigorire un prato troppo ombroso.

I liquidi biostimolanti sono una valida soluzione se ti chiedi come concimare il prato per ottenere erba verde e rigogliosa

Quando concimare il prato

La maggior parte dei professionisti fertilizza un campo quattro volte l’anno, seguendo il ciclo delle stagioni. Con una concimazione del prato regolare, si garantisce al tappeto erboso un equilibrato apporto di azoto, potassio e fosforo. In ogni periodo dell’anno il prato ha infatti determinati bisogni e affronta una diversa fase di crescita, di conseguenza anche il tipo di concime di cui ha bisogno è differente.

In primavera le piante necessitano di una quantità maggiore di azoto, che durante l’inverno si è in gran parte disperso; in questo modo il manto erboso potrà rigenerarsi velocemente per acquisire quel colore verde acceso tipico dei primi caldi. Se intendi concimare a marzo ti consigliamo di utilizzare lo Slow Green, ideale grazie al suo rilascio programmato di azoto con una durata fino a sessanta giorni.

Quando poi sopraggiunge il caldo, lo stress termico per un prato aumenta ed è bene correre ai ripari giocando d’anticipo. In estate l’articolo che si presta di più è il Summer K. Grazie al suo alto contenuto di potassio rende il terreno più fertile e allo stesso tempo nutre i vegetali. Con l’autunno il ciclo inizia da capo e diventa opportuno rinforzare la presenza di azoto nel suolo; un fertilizzante dall’alto valore di potassio protegge invece il prato dalle temperature più rigide dell’inverno.

Esistono anche prodotti neutri da utilizzare in ogni periodo dell’anno, idonei per la maggior parte dei terreni. Il Poly Green Bottos ne è un esempio: un ottimo fertilizzante che garantisce con regolarità il giusto apporto organico al tuo giardino, in tutte le stagioni.

Per goderti un bel giardino è importante sapere quando concimare il prato

Come concimare il prato

Per concimare un terreno è essenziale distribuire il prodotto in maniera regolare e uniforme, così da evitare che si formino zolle poco rigogliose e secche. E per non utilizzare prodotto in eccesso e rischiare di bruciare il prato, è altrettanto importante leggere con cura le indicazioni del dosaggio riportate sulla confezione del fertilizzante.

Puoi decidere di spargere il concime a mano: non è complicato, ma può certamente diventare faticoso se l’area è molto estesa. In quel caso ti suggeriamo di semplificarti il lavoro con un attrezzo apposito: il carrello spandiconcime professionale con ruote pneumatiche, che garantisce una fertilizzazione ottimale e omogenea.

Un altro consiglio per evitare sprechi e risparmiare quasi il 20% del fertilizzante, è la tecnica della pacciamatura, detta anche mulching. Si tratta di una fine sminuzzatura dell’erba tagliata, che puoi riutilizzare e spargere sul prato proprio perché ricca di acqua e sostanze organiche. Per mettere in pratica questa tecnica ti servono alcuni attrezzi specifici, come apposite lame universali mulching per tosaerba.

Come comportarsi con la prima concimazione del prato?

Prima di seminare il prato su di un terreno vergine, esegui le diverse attività di preparazione del suolo e presta attenzione a scegliere un prodotto specifico per stimolare la prima crescita. Un concime per la semina, come il sacco da 25kg Pro Start Bottos, contiene al suo interno un completo apporto nutritivo ideale per stimolare la germogliazione di un nuovo manto erboso. Grazie a un prodotto del genere, con uno schiocco di pollice verde la tua erba crescerà forte in ogni stagione.

Ti piacerebbe ottenere un risultato professionale ma non sai quale concime faccia al caso tuo? Chiedi un consiglio al nostro team di esperti: noi di Bazargiusto saremo felici di aiutarti a trasformare il tuo prato nel giardino più verde che c’è!